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Nuova puntata della nostra inchiesta, parla un ristoratore della piazzetta, Paolo Viacava
2 minuti e 4 secondi di lettura
di Elisabetta Biancalani



“Nei weekend la gente si cammina sulla testa, non so che ricordo possa portare a casa“. Così Paolo Viacava, titolare di un ristorante tra la piazzetta di Portofino e la calata, interviene nella nostra inchiesta sull’overtourism nella piazzetta per antonomasia, la più famosa del mondo. Gnocchi al pesto e frittura di pesce, serviti ai tavoli, sono pericolosamente vicini alle centinaia di persone che camminano e scattano foto.

”La gente ti cammina in testa”

Ogni tanto, soprattutto nei weekend, è un problema, c'è un'invasione pazzesca di turisti?
“Quando ci sono due navi in una domenica, due navi da 4.000 persone, è un problema. Le navi e i traghetti che portano la gente delle navi da Genova, quindi doppio problema.

Ma fa strano sentire comunque ristoratori o commercianti che si lamentano di troppa gente perché dovrebbe essere il contrario...
"Perché tanto per noi la capienza è quella, non è che io posso fare di più. Si formano ingorghi davanti, non si passa più. La gente non riesce a stare tranquilla perché è un continuo via vai e vorrei sapere quelli che sono venuti a Portofino domenica scorsa cosa si ricordano di Portofino?".

La soluzione può essere regolare le crociere 

Dunque che soluzioni ci possono essere, per uno come te che a Portofino vive e lavora?
"
Io cercherei di regolamentare un po’ gli attracchi, dando delle priorità, delle giornate, mai due navi la domenica: una nave al lunedì, una nave al martedì, cercare di organizzarsi prima quando fanno i programmi, se si presentano due navi nello stesso giorno di domenica, cari signori, abbiate pazienza, ma fate in un altro attracco. Camminavi sulle teste domenica scorsa".

È anche una questione di sicurezza?
"Sicuramente c'è qualcuno che è felice, per me non cambia niente perché non è che ho fatto di più o fatto di meno, ho fatto il mio".

”Sbagliato chiudere il porto agli yacht per le crociere”

Ma c'è un turismo di serie A e uno di serie B? Uno potrebbe dire: a Portofino vorrebbero solo che arrivasse gente che va a mangiare nei ristoranti e va a comprare nei negozi?
"Un problema grosso è che hanno chiuso il porto, non hanno fatto attraccare gli yacht perché per far attraccare le scialuppe delle navi da crociera hanno dovuto chiudere il porto. Questo secondo me è un errore”. 

Croceristi in piazzetta a Portofino

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