LIGURIA - Una giornata molto difficile sulle autostrade liguri dove due gravi incidenti hanno rimesso in luce la criticità delle direttrici che attraversano la regione tra tratti non a norma e cantieri.
Durante i due eventi non si sono registrati feriti ma le conseguenze, sia per il traffico, che per i cittadini, sono pesantissime. Iniziamo da questa mattina, quando una cisterna che trasportava Gpl si è rovesciata mentre affrontava una delle tante profonde curve che portano da Varazze ad Arenzano, all'altezza di Cogoleto, dopo un incidente che ha coinvolto anche un'auto. Il mezzo si è rovesciato ma il gas in forma liquida non è fuoriuscito dalla cisterna.
Dopo l'intervento dei vigili del fuoco il tratto è stato chiuso in attesa di un'altra cisterna, in arrivo da Venezia, per recuperare il Gpl e portarlo via. Solo a quel punto il mezzo pesante, che ora è fermo su un lato a qualche chilometro dalla stazione di Arenzano, potrà essere rimosso.
Cisterna si ribalta in A10, fino a 18 km di coda e 41 persone evacuate - LEGGI QUI
Contemporaneamente, a Cogoleto, il sindaco e i pompieri hanno lavorato per ore per evacuare ben 41 persone: le loro abitazioni, infatti, sono all'interno della zona rossa delimitata dai vigili del fuoco come "pericolosa" e da sgomberare in vista delle operazioni di travaso del Gpl.
Un grande condominio e quattro palazzine (i civici 21-23-25-38 di via Ronco) sono quindi state lasciate vuote almeno per questa notte. Alle 17 circa è arrivato il mezzo speciale e sono iniziate le operazioni di travaso che dovrebbero durare circa 8 ore. Dopo la fine dei lavori tutti potranno rientrare nelle loro abitazioni.
La coda ha raggiunto i 18 chilometri di coda tra la strada Complanare Savona e Arenzano, anche dopo che il tratto è stato "riaperto" è stato installato uno scambio di carreggiata che, saltando l'uscita di Arenzano, almeno ha permesso di continuare a viaggiare (o meglio di rimanere bloccati nel traffico).
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Solo per poco però, perché nel primo pomeriggio, sempre sulla A10, il carico di un furgone che viaggiava nelle gallerie tra Genova Pra' e Genova Aeroporto si è sollevato strappando gli impianti di uno dei monitor luminosi dal soffitto del tunnel e rendendo necessaria la chiusura del tratto. Così, per chi si muove da Ventimiglia verso il capoluogo, l'uscita obbligata è stata quella di Genova Pra' fino alle 19 e 30, quando il tratto è stato riaperto. La chiusura è servita ai tecnici per verificare se ci fossero problemi gravi alle gallerie.
Di conseguenza anche l'Aurelia ha rischiato il blocco, con Voltri, Pra' e Pegli nel caos traffico tra auto, moto e mezzi pesanti. Caos che si è andato ad aggiungere a quello del centro città legato al Salone Nautico e alla chiusura di corso Marconi.

IL COMMENTO
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