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Le R in realtà sono quattro, ridurre, riutilizzare, riciclare e recuperare, ma è stata aggiunta la quinta: responsabilità
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di Riccardo Olivieri

GENOVA - Alle storiche 4R del riciclo, ovvero ridurre, riutilizzare, riciclare e recuperare, è stata aggiunta la quinta, responsabilità: sono queste le nuove cinque R del riciclo che sono state al centro di un convegno sull'economia circolare a Palazzo Tursi organizzato da organizzato da Rosanna Stuppia e dall'associazione Ambiente Cultura: Energia al Quadrato, a cui hanno partecipato anche il Comune e Amiu. "Parlare di economia circolare è sempre importante, soprattutto alla luce dei regolamenti europei che ci coinvolgono direttamente come azienda e come territorio – spiega il presidente di Amiu Genova Giovanni Battista Raggi –. Il nostro ruolo è quello di insistere, sia a Genova sia nel territorio metropolitano, perché i cittadini non solo facciano la raccolta differenziata, ma soprattutto che la facciano con attenzione perché dobbiamo spingere sia sulla quantità ma anche sulla qualità. L'impegno deve essere dunque reciproco, sia di Amiu sia dei cittadini".

"C'è anche una R in più, riflettere - racconta Marco Faimali, direttore dell’Istituto per lo studio degli impatti Antropici e Sostenibilità in ambiente marino (IAS) e presidente dell’Area Territoriale di Genova del Cnr -. Siamo in antropocene (era contemporanea in cui l'uomo è riuscito ad incidere sui processi geologici), ci stiamo rendendo conto dell'impatto che abbiamo. Ma possono esserci anche altre R, come 'riprogettare' il mercato della plastica, dal punto di vista della gestione ma anche dei polimeri, poi la R più difficile ovvero 'rinunce'. Bisogna rivedere il meccanismo: spesso si parla di bioplastiche e plastiche biodegradabili ma non sappiamo se saranno meno inquinanti. Dobbiamo sederci con tutti gli attori e discutere dell'utilizzo ella plastica che è un materiale intelligente, è nostra la colpa dell'inquinamento. Ai cittadini quindi consiglio di aumentare la cultura ambientale e di influenzare i mercati andando a premiare chi sta adottando pratiche sostenibili anche nel packaging e nell'utilizzo della plastica".

"Il convegno '5R' è stata una bella occasione di confronto con le molte realtà che giornalmente ci aiutano a promuovere i principi della sostenibilità e del rispetto dell'ambiente – dichiara l'assessore all'Ambiente Matteo Campora – anche attraverso l'impegno dei soggetti più fragili. Per questo, in stretta collaborazione con le associazioni del territorio, stiamo lavorando con Amiu per rendere accessibile il conferimento dei rifiuti ai cittadini disabili, attraverso il posizionamento degli adesivi tattili sui nuovi cassonetti".

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