Quella di dodici anni fa, il 4 ottobre 2010, è una delle tante pagine nere nella nostra regione legate al maltempo e alle alluvioni. Ad essere colpite furono soprattutto Varazze e Sestri Ponente: un temporale marittimo a carattere autorigenerante, molto violento e persistente, si formò nella prima mattina nella zona di Varazze riversando a terra quasi 300 mm d'acqua e causando l'esondazione dei maggiori torrenti per poi spostarsi ad est, a Sestri, provocando l'esondazione dei torrenti Chiaravagna, Cantarena e Molinassi, una vittima e ingenti danni materiali.
In circa cinque ore, tra le 8 e le 13, caddero oltre 400mm d'acqua sulle alture di Sestri, 380 su quelle di Pegli e circa 300 sulla bassa val Polcevera tra Pontedecimo e la foce del torrente. Secondo gli esperti soltanto poche decine di millimetri di pioggia in più avrebbero potuto provocare una vera e propria catastrofe con la possibile esondazione del Polcevera e di molti altri torrenti secondari che invece sono rimasti, sia pure per poco, dentro il proprio alveo. Vi proponiamo uno tra i tanti servizi che Primocanale dedicò a questa tragedia.
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IL COMMENTO
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