Cronaca
CONTROLLI ANTITERRORISMO IN PORTO
1 minuto e 6 secondi di lettura
Quello di sabato per il terminal traghetti di Genova è stato il giorno record della stagione: oltre 29.500 i passeggeri che si sono imbarcati, diretti alle isole. Ma è stato anche un giorno di lavoro intenso per i controlli antiterrorismo che, in coincidenza con l'esodo e dopo gli attentati di Londra e Sharm El Sheik, sono stati ulteriormente potenziati. Tanto che per permettere alla Polmare di svolgere i necessari accertamenti tra i passeggeri, i traghetti della mattina sono partiti con un po' di in ritardo: in media un'ora dopo le previsioni. Molti passeggeri e le loro auto sono stati infatti fermati, prima degli imbarchi. I controlli si ripeteranno ogni giorno. In alcuni casi vengono utilizzate anche le unità cinofile antisabotaggio della polizia a sorveglianza del porto. Il piano speciale, oltre a prevedere l'esibizione del titolo di viaggio e della carta d'identità per tutti i passeggeri in partenza per qualsiasi destinazione, dispone il controllo a campione del contenuto dei veicoli all'imbarco. A questo si aggiunge una presenza più massiccia delle forze di polizia che pattugliano a piedi dai cancelli del chek-in fino alle banchine. Sono controlli che si svolgono nella massima tranquillità -ha spiegato a Primogiornale Giuseppe Eufemia, dirigente della Polmare di Genova- La nostra presenza qui, oltre che per i controlli antiterrorismo, è volta a infondere serenità a chi parte per le vacanze. (Davide Lentini)
Ultime notizie
-
Il medico risponde - Tiroide e freddo e relazione con l'osteoporosi
-
Il genovese a Dubai: "Qualità della vita alta e sicurezza, ma prezzi raddoppiati in 4 anni"
- Terrore ad Albaro, prima investito da auto pirata poi travolto da un'altra macchina: è gravissimo
- Grande Genova, Verdi e fiabe medievali: le prime proposte del nuovo Comitato Scientifico di Palazzo Ducale
- Report Agenas: quattro ospedali liguri tra i migliori d'Italia
-
Una nota che continua a vibrare: a Chiavari l’ultimo commosso saluto a Sandro Giacobbe
14° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Michele Varì
Martedì 09 Dicembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 08 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiViaggio nella scalinata del crack, un giovane: "Mi lasci solo per favore..."
Ex Ilva: costa più chiuderla che sanarla, ma tregua inutile senza l’aiuto di tutti