Il Genoa cambia, si va verso un possibile tridente

 Cambiamenti in vista per il Genoa:  contro il Novara mister Malesani potrebbe cambiare l’assetto tattico dell’ 11 titolare, proponendo un inedito attacco a tre punte. Spazio dunque a Jankovic, che insieme a Palacio e Caracciolo andrebbe a comporre il tridente offensivo.

L’allenatore rossoblù è alla ricerca di un’identità ancora non molto definita, e nonostante il Grifone produca già, numeri alla mano, molte occasioni da rete, è tentato di aggiungere una bocca da fuoco.

Otto giocatori a segno, con il solo Palacio capocannoniere ma fermo a quota quattro reti da più di un mese.  L’argentino è l’unico punto fisso degli attaccanti rossoblù: Caracciolo, Jankovic, Jorquera, Pratto sono stati i numerosi partner della “Trenza”.

Dunque  ci potrebbe essere spazio per il serbo Jankovic nel possibile  trio offensivo, ma anche l’ipotesi Pratto non è da scartare a prescindere: l’ex punta dell’universidad catolica potrebbe posizionarsi sulla fascia destra e lavorare anche in fase difensiva.

Chi non troverebbe posto nel nuovo scacchiere è Cristobal Jorquera, vero e proprio trequartista e dunque poco incline a ricoprire il ruolo di ala: ottima soluzione invece per Valter Birsa, che con la nazionale slovena ha spesso giocato in quella posizione. Pochi minuti per l’ex stella dell’Auxerre, nei quali ha poco convinto: la nuova collocazione in campo potrebbe rilanciarlo.

La buona intesa mostrata in allenamento tra Palacio e Caracciolo sembrerebbe orientare il tecnico veronese a schierare i due in coppia contro il Novara, resta dunque da vedere chi sarà il candidato per la terza maglia.

Sicuramente non sarà Sebastian Ribas, che in questo momento sta vivendo da separato in casa e sarà sicuramente ceduto a Gennaio durante il mercato invernale. Sessione nella quale potrebbe arrivare una nuova punta: si fanno i nomi di Borriello, Quagliarella e l’affascinante ma poco realizzabile Milito. Ma c’è un Caracciolo che vuole riscattarsi, per allontanare le voci legate ad un suo possibile sostituto. Palla dunque all’Airone, nella speranza che decolli definitivamente insieme a tutto l’attacco rossoblù.