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Le raffiche di tramontana sferzano impietosamente il mare di Voltri, domenica, proprio là dove si sarebbe dovuto svolgere il Trofeo Ilva, gioia per kyte e windsurf, ma impraticabili per la quasi totalità dei giovani atleti dell'Optimist.
“Da 30 a 40 nodi sotto raffica!”, la desolata stima dei tre ufficiali di regata andati là a "snasare" il vento, corroborata dal parere di un valido collega voltrese e del suo anemometro.
Quarantacinque Optimist ad attendere istruzioni: molti se si pensa che l'edizione 2011 non ha il rango di prova di Campionato Zonale; una partecipazione assolutamente congrua, in considerazione dello sforzo
organizzativo del C.N. Ilva, che non ha lasciato niente al caso: dai fantastici premi a sorteggio, alla autorizzazione all'uso dello specchio acqueo interno al porto di Voltri, proprio di fronte al Club... sì, proprio quello delle regate a squadre, troppo piccolo per quarantacinque barche, ma sufficiente per farne regatare una ventina. E così, in sequanza, prima due prove per i cadetti, quindi juniores in acqua e tre prove anche per loro, tutte intorno alla mezz'ora di durata, complice una tramontana a intensità talora variabile, ma dritta come un fuso, sul consueto percorso trapezoidale girato due volte.
Fra i cadetti, Alessandro Garofalo dello YC Italiano (3-1) la spunta sugli ottimi inseguitori Gabriele Ibba (1-5) e Pietro Biagini (4-2), secondo e terzo in risoluzione di parità, entrambi del C.N. Ilva; situazione analoga fra gli juniores, dove è il varazzino Paolo Giargia (Varazze CN, 2-2-1) ad imporsi sui due inseguitori Giovanni Kelland (3-1-4) e Beatrice Bachi (8-6-3), entrambi dello YC Italiano.
Trofeo Ilva aggiudicato allo YC Italiano, dunque, e appuntamento alla prossima edizione... magari nuovamente valida per il campionato zonale, stando alla generale soddisfazione di allenatori e atleti.