Sport

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 Nella Sala Ridotto di Palazzo Nervi, si è svolto un incontro tecnico tra l'Assessore allo Sport Livio Bracco, i dirigenti scolastici, Coni, ICS (Istituto
per il Credito Sportivo) e l'atleta Andrea Zorzi promotore del progetto “Tracce di Sport”: nato nel 2010 su iniziativa di Elena Donaggio (ricercatore IRS) e Andrea Zorzi (ex-pallavolista e giornalista), si pone l'obiettivo di guardare allo sport dalla duplice prospettiva del ricercatore e dello sportivo. Confrontarsi con le Istituzioni, gli Enti locali, le Associazioni, i dirigenti scolastici e le società sportive è la finalità di questo progetto che vede
nello sport un'importante possibilità di sviluppo per il territorio.
L'incontro ha dimostrato come non servano necessariamente grandi impianti per poter fare sport e come lo sviluppo e l’incentivo della pratica sportiva possa essere favorito soprattutto attraverso azioni e progetti che richiedono investimenti minimi di natura economica ma che
necessitano invece di una diversa prospettiva di natura culturale.
Lo sport, se pensato come una funzione rilevante della qualità e della vivibilità delle nostre città, può contribuire anche alla riappropriazione dello spazio pubblico da parte dei cittadini, favorendone al contempo la salute, il benessere e ricostruendo un legame più stretto con i luoghi e con il territorio. L'Assessore Livio Bracco ha dichiarato: “Ho aderito con entusiasmo a questo progetto che riporta lo sport in una dimensione “antica” che vuole riscoprire gli spazi aperti. Con “Tracce di sport” le istituzioni, le scuole, gli insegnanti di educazione fisica, si impegnano a ridefinire il concetto di sport per integrarlo in un contesto più ampio che abbraccia gli spazi collettivi delle città, percorsi educativi condivisi e nuove modalità di comunicazione dei valori dello sport. Quella di oggi è stata una prima fase del progetto che continuerà per tutto l'anno con l'obiettivo di trovare gli spazi adatti nelle piccole e grandi città. Desidero ringraziare personalmente Andrea Zorzi, un grande campione italiano, testimonial di un progetto dalla grandi valenze non solo sportive, rivolto soprattutto ai nostri giovani.”