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Importante vittoria della Pro Recco in Lega Adriatica con il Mladost. La gara inizia con la premiazione della GMG Pro Recco per la vittoria in Supercoppa ottenuta in questa stessa piscina di Sori appena tre giorni prima. Consegnano le targhe alla ragazze, all’allenatore Tempestini all’ex allenatore Sinatra, con cui la squadra aveva vinto la Coppa Len, il Presidente Volpi ed il sindaco di Recco, Capurro con l’assessore Grazioli.
Partenza fulminea della Ferla Pro Recco che dopo 1’ è in vantaggio con Pijetlovic pronto a sfruttare un vantaggio numerico per l’espulsione dell’ex fiorentino Cosmin  Radu. Mallarak conquista un tiro di rigore, lo batte lui stesso e Pastorino si supera, ribattendo. 1-1 di Vukicevic su superiorità numerica per l’ espulsione di Madaras. Kasas porta nuovamente vin vantaggio la Pro con estrema naturalezza concludendo un vantaggio numerico  mentre è nel pozzetto Pavicic. Pareggia Radu a uomini pari. Un tiro di Udovicic dai 7 metri di estrema violenza sopra la testa di Pastorino porta in vantaggio per la prima volta la Mladost; negli ultimi 30 secondi prima pareggia Filpovic,  poi nel concitato finale Milakovic porta il risultato sul 4-3 per i gialloblu a quattro secondi dalla fine.
La Pro inizia bene il secondo parziale , segnando tre gol di fila:  Madaras, che fa il 4-4  dopo 25 “, Molina in superiorità numerica per la seconda espulsione dell’ex bresciano Hinic, e Prlainovic  di potenza. Solo allora la Mladost risce a segnare un gol ancora con l’ex Udovicic che sfrutta un ‘espulsione di Gitto. Pallanuoto bella e spettacolare fin’ ora, ancorché fisica: degna delle due squadre più forti d’Europa. Si nuota
Nell’intervallo c’è tempo per le cerimonie. Eberhard orologi fa ufficialmente il suo ingresso in Pro Recco come sponsor.  Premiati, i capitani delle squadre  maschile e femminile , Benedek e Frassinetti con un orologio.
L’inizio del terzo tempo è all’insegna dell’equilibrio. Pijetlovic si ripete come nel primo gol della gara: ancora fuori °Radu ,mandato su di lui in difesa, tiro del serbo di grande potenza e siamo sul doppio vantaggio. Accorcia la Mladost su tiro di rigore. Questa volta batte Letika che non sbaglia. Abramovic aveva visto il fallo grave di Prlainovic su Radu. Pijetlovic segna il suo secondo gol e riporta il Recco in doppio vantaggio, ma Milakovic e’ liberato da solo nella difesa avversaria da un fallo in attacco fischiato da Adzic: rapido capovolgimento di fronte e 8-7.  Il 9-7  è di Gitto  e il 9-8, di Milakovic, poco prima di abbandonare per raggiunto limite di falli  a 7.25 del t.t.
Nel quarto tempo la Ferla Pro Recco accelera. Tommy Kasas coglie un’eccezionale quadrella con tiro da metà vasca. La piscina applaude ininterrottamente per 1 minuto. Subito dopo Kobesckac prende ammonizione e Radu e Gitto espulsione contemporanea: per entrambi è il terzo fallo ed abbandonano la gara. Igor Hinic fa il terzo fallo ,esce definitivamente e Kasas segna il suo terzo gol e il +3 su superiorità numerica. Altri due gol in rapida successione ,di  Giorgetti (tiro sporco ,deviato da un difensore) e Filipovic: siamo su un parziale di 4-0. In chiusura Mallarach accorcia le distanze rendendo il passivo più umano.Grandi appalusi per Vanja Udovicic, un ex indimenticato, una Pro Recco che alla distanza macina gioco e gol. “Giochiamo ad alta tensione ogni settimana ,ma e’ anche vero che siamo continuamente in viaggio. Ci sono pro e contro , ma preferisco così. L’anno scorso abbiamo giocato troppo poco assieme e troppo poche volte con la giusta tensione. Quest’anno non avremo quest’alibi. La Mladost  è una squadra tignosa, che fa un pressing esasperato. Certamente, un avversario non  facile ed è nostro merito averla battuta in progressione”, ha spiegato Kasas