Cronaca
NAVE,AUMENTA CHIAZZA IDROCARBURI
40 secondi di lettura
Si ingrandisce la chiazza di idrocarburi leggeri proveniente probabilmente dagli scarichi di sentina della nave affondata davanti al porto della Spezia. L' iridescenza si sta estendendo verso levante e interessa, per il momento, le acque superficiali. Secondo i tecnici dell' Arpal, gli idrocarburi avrebbero interessato oggi lo stabulatore dei mitili che si trova a levante rispetto al luogo del naufragio. Le condizioni meteorologiche e del mare non sono ottimali per l'avvio della bonifica: il mare sta aumentando di intensità e il vento sta rinforzando su libeccio, cosa questa che potrebbe spingere il materiale inquinante verso la costa e verso sud. Secondo quanto appreso, per tutta la notte un' azienda privata spezzina ha lavorato con le panne e gli aspiratori marini su una grande chiazza di oli e idrocarburi (circa due tonnellate) davanti alla zona del Muggiano.
Ultime notizie
- Processo ponte, avvocato Ricco: "Anche Morandi reo, ha ideato bomba a orologeria"
- Incidente stradale ad Albaro, ferite due sorelle
- 'Influenza Point', strutture sanitarie aperte per le feste
-
Rixi a Primocanale: "Avanti con le grandi opere. Tassa imbarchi: Tursi sbaglia"
-
Orco online: 30enne in carcere per prostituzione minorile, atti sadomaso ed estorsione su ragazzine
-
Il 2025 di Aster attraverso le attività produttive
12° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Franco Floris*
Venerdì 19 Dicembre 2025
-
Franco Manzitti
Mercoledì 17 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiTunnel subportuale, tanti dubbi ma non toccate la Sopraelevata
Prima del cantiere "uno", prima del tunnel. Qualche domanda da non evadere