Sport

1 minuto e 1 secondo di lettura

"Con il Savona ci aspetta un'altra partita dura. Il pronostico, come sabato scorso con la Pro Recco è tutto dalla loro parte, però è in gare come questa, che ll Nervi deve cominciare a rendersi conto del valore delle proprie forze", spiega Angelo Temellini, che con la sua lunghissima esperienza, in questa stagione è stato chiamato dal presidente Alberti a far da compagno di squadra e maestro ad un gruppo di giovani cresciuti nel vivaio che per la prima volta sono chiamati a confrontarsi a tempo pieno con il campionato di A-1. "I nostri giovani è in gare come questa che dovranno cominciare a capire la realtà con la quale sono chiamati a confrontarsi. Poi se ne avranno tratto le esperienze giuste lo sapremo quando dovremo giocarci la stagione nei confronti diretti. A Savona che partita cercheremo  di giocare?  La loro forza è una mentalità vincente che non li abbandona mai. Il Nervi dovrà scendere in acqua facendo attenzione a non concedere il contropiede, che è sempre la loro arma migliore. il nostro compito sarà quello di giocare il più possibile a squadre schierate e sfruttare al massimo le eventuali superiorità numeriche".