Cronaca

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Le primarie siano "vere", "fatte di confronto e di contenuti in grado di raccogliere e mobilitare energie" e non "la loro vuota degenerazione in una lotta intestina fatta di personalismi o dualismi che non ci rappresentano". Lo scrivono in una nota Lorenzo Basso e Victor Rasetto, rispettivamente segretario ligure e genovese del Pd, che chiedono una "severa e comune assunzione di responsabilità a tutti gli attori di questo percorso". Basso e Rasetto hanno liquidato come un "incontro abituale" il vertice di mercoledì scorso con il sindaco di Genova, Marta Vincenzi. "Volevamo fare il punto della situazione alla luce della drammaticità della fase economica", dicono smentendo recenti ricostruzioni di stampa. Quello delle primarie, concludono Basso e Ravetto, è un percorso "trasparente, partecipato e democratico".