800 depuratori mancanti, e l'Italia finisce nel mirino dell'Unione europea: a renderlo noto Mauro D'Ascenzi, vicepresidente di Federutility, la federazione che riunisce le aziende di servizi pubblici locali che operano nei settori di energia elettrica, gas e acqua, organizzatrice del primo Festival dell'Acqua in corso a Genova. Secondo D'Ascenzi, "se non diamo risposte, e in fretta, potremmo trovarci a dover pagare multe salatissime".
Cronaca
Federutility: Italia rischia multe per mancanza depuratori
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