Albanese ubriaco contromano in A26: tre morti e cinque feriti

Auto contromano, tre morti e cinque feriti gravi: è il bilancio dell'incidente avvenuto alle 5e30 di questa mattina sulla A26 nel tratto compreso tra Ovada e il bivio per la A7, in direzione nord. Lo schianto ha visto tre auto coinvolte, di cui una che viaggiava contromano e che ha causato il frontale. Le vittime erano tre ragazzi francesi, uno di 24 anni, gli altri due di 27, diretti in Slovenia, a bordo di una Opel Astra. Un'altra delle occupanti, una ragazza di 22 anni, è in gravi condizioni ed è stata ricoverata all'ospedale di Alessandria. Altre quattro persone sono rimaste ferite in modo meno grave. Il veicolo che ha causato l'incidente, un Suv Q7, ha invertito il senso di marcia dopo aver guidato un breve tratto nella direzione corretta, ed era guidato da un albanese risultato positivo al test alcolemico con un tasso pari a 1,51 microgrammi al litro, tre volte superiore al limite massimo consentito. Dopo avere guidato per qualche centinaio di metri in direzione di Alessandria, l'albanese avrebbe improvvisamente fatto inversione, dirigendosi verso Genova. Prima il fuoristrada si è scontrato contro una Peugeot, colpendola su una fiancata, poi lo schianto con l'Opel con cinque giovani francesi a bordo. L'autostrada è stata chiusa per oltre 3 ore, con uscita obbligatoria a Ovada, con code e traffico a tratti bloccato in direzione nord, ed è stata riaperta intorno alle 9e20.