Politica

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Il sindaco di Ventimiglia si è dimesso oggi. Gaetano Antonio Scullino, a capo di una giunta di centro destra, ha presentato le dimissioni dopo un incontro con il prefetto di Imperia, Paolo Francesco Di Menna. "Trovarmi oggi al centro di una bufera mediatica di cui non so nulla, non è soltanto diventato allucinante e assurdo, ma anche insostenibile per una persona per bene come me che ha sempre vissuto del suo lavoro", ha scritto nel documento con cui lascia la carica e in cui esprime anche "rammarico". Da tempo, dopo lo scioglimento del comune di Bordighera, circolano indiscrezioni in merito a presunte infiltrazioni mafiose nell' amministrazione.  In una lettera protocollata e inviata al consiglio comunale, Scullino parla di una "sofferta decisione" e di un "atto d'amore" nei confronti della città. "Non sono attaccato alla poltrona". "In tutti questi anni non ho mai ricevuto segnalazioni di irregolarità o anche solo di sospetti riguardanti la mia Amministrazione", anzi, "i controlli fatti hanno confermato la piena regolarità degli atti. Ho partecipato a tutti i Comitati provinciali per l'Ordine pubblico e la Sicurezza e ho collaborato attivamente con tutte le Forze dell'Ordine", scrive il sindaco. Scullino ha sottolineato di essere "sereno e certo della bontà e della trasparenza" del suo operato, dell' amministrazione e degli uffici comunali. E precisa: "Lascio per evitare che la mia città e i cittadini subiscano processi mediatici che non meritano e che possono danneggiare pesantemente nell'immagine, e non solo, molte attività economiche che vivono di turismo e di commercio", scrive Scullino.