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17.00

Torna libero Beppe Signori, che era stato posto agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse. Lo ha deciso il Gip di Cremona Guido Salvini.

Sara' invece resa nota domani o dopodomani la decisione del Gip Guido Salvini riguardo la posizione dell'ex portiere della Cremonese, ora del Benevento, Marco Paoloni, arrestato il primo giugno scorso sempre nell'ambito dell'inchiesta sulle partite truccate. Gli avvocati di Paoloni hanno infatti chiesto la sua scarcerazione.
 

14.30

Gli investigatori della Squadra Mobile di Cremona e tra di loro anche personale dello Sco (Servizio Centrale Operativo) sono riuniti, in procura a Cremona, con il procuratore Roberto Di Martino per fare il punto sulla situazione delle indagini sulle partite truccate. Nel frattempo potrebbe intervenire oggi la decisione del gip di Cremona Guido Salvini sull´istanza di revoca ai domiciliari presentata da alcuni degli indagati, tra questi l´ex bomber azzurro Beppe Signori, i giocatori dell´Ascoli Vittorio Micolucci e Vincenzo Sommese, e l´albanese Ismet Mehmeti.
 

 

Lo hanno definito un incontro proficuo ma non sarà facile la collaborazione tra la Procura di Cremona che indaga sul calcio scommesse e quella federale. Il problema è soprattutto legato ai tempi, molto ristretti, delle indagini sportive: "Qualcosa ci scambieremo nel prossimo futuro - ha detto Di Martino -, anche perchè la giustizia sportiva ha tempi più stretti e ha delle esigenze un po' diverse dalle nostre". Da Palazzi un'assicurazione: "Faremo il meglio e il più rapidamente possibile. Ci siamo visti soprattutto per conoscerci e scambiarci gli ultimi documenti che mancavano. Non posso dire nulla sul contenuto e sui possibili esiti finchè non avrò terminato l'esame degli incartamenti", ha aggiunto il procuratore della Figc, facendo intendere però di aver acquisito i verbali degli ultimi interrogatori. Intanto Michela Spinelli, moglie di Marco Paoloni, in un'intervista al Tg1 ha descritto così il marito: " È uno sprovveduto non la mente criminale che è stata descritta". "È un ragazzo semplice-prosegue la signora Paoloni- come tutti i ragazzi della sua età, 27 anni. In questo caso è uno sprovveduto, non lo vedo la mente criminale che è stato descritto" aggiunge la signora Paoloni. "Mi ha fatto male vederlo con le manette sia in televisione che sui giornali. Ancora deve essere giudicato e già è stato sbattuto e condannato". Sui soldi persi con le scommesse, Michela, non quantifica una cifra precisa: "Dico tanti. I nostri risparmi di anni per farci la casa". Gli avvocati di Paoloni hanno chiesto ieri la scarcerazione del loro assistito.