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Giovedì 2 giugno a Voltaggio torna VivaMichi, evento sportivo in ricordo di Michele Arnulfo giunto alla sua quinta edizione. Come tutte le precedenti la manifestazione si svolgerà al campo sportivo di Voltaggio. Il programma inizia già alle 10 del mattino, quando i ragazzini che già giocano a rugby diventeranno i maestri dei coetanei che vorranno approcciarsi per la prima volta a un gioco bizzarro. E l'invito, ovviamente, nello spirito del VivaMichi, è aperto a tutti, ma proprio tutti. Basta presentarsi al campo coi genitori e con maglietta e pantaloncini. A seguire, poi, potranno provare a giocare anche le mamme, sempre sotto la supervisione di istruttori ed educatori. Nel pomeriggio, quindi, grandi, vecchi e piccini giocheranno a inseguire la palla ovale, insieme, tra di loro, mischiati. L'importante è divertirsi e divertire, come faceva Michele quando giocava a rugby. A seguire, tutti con le gambe sotto un tavolo, per la grande grigliata finale. Dato che non si possono fare previsioni sul numero dei partecipanti, che aumenta di anno in anno, perché chi ci è stato vuole tornare per respirare quell'atmosfera unica, e il passaparola viaggia veloce, è gradito un contributo alimentare da mettere in comune. Ma quest'anno il VivaMichi cresce, perché Stella, Graziano e Guglielmo Arnulfo, i genitori e il fratello di Michele, ideatori, anime e dei ex machina della festa, sarà presentata la prima edizione del premio in ricordo di Michele, per un elaborato di argomento geopolitico, riservato ai ragazzi del triennio delle scuole superiori della provincia di Genova. Un premio per ricordare Michele, per ricordare le sue passioni, per non dimenticare.