Cronaca

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Sorpreso mentre controllava la gabbia che utilizzava per la cattura di frodo ai cinghiali. L'uomo un 35enne di Rossiglione, è caduto nella trappola tesa dagli agenti della polizia provinciale e dai carabinieri, che durante un appostamento, hanno sorpreso il bracconiere in Val Gargassa. ll 35enne è stato denunciato in flagranza di reato con l’accusa di caccia di frodo e con uso di mezzi non consentiti. Durante una verifica delle armi che il cacciatore teneva in casa sua, i militari hanno trovato due fucili e varie cartucce in una cassapanca della cucina. Secondo le indagini eseguite dagli agenti della polizia provinciale, solo nei primi mesi di quest’anno, aveva già catturato o ucciso in Valle Stura una quindicina di esemplari di cinghiale e di capriolo. “ Nel corso del 2011 – ricorda l’assessore Piero Fossati – la Polizia Provinciale nelle sue azioni costanti sul territorio ha già sorpreso una decina di bracconieri, tutti denunciati per l’uso di gabbie-trappola o lacci scorsoi per la cattura illegale di ungulati”.