Cronaca

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Arriverà domani, giovedì 12 maggio  alle 6 nel porto di Genova, la motonave Flaminia, partita da Lampedusa con il suo carico di 596 profughi diretti in tutte le regioni italiane. Lo ha comunicato l’assessore regionale alle politiche sociali e coordinatrice del piano, Lorena Rambaudi. A bordo profughi in fuga uomini, donne e bambini per i quali la Protezione civile regionale, di concerto con quella nazionale, ha già organizzato 18 pullman per il trasferimento verso le altre regioni. Di questi 76 persone si fermeranno in Liguria  e saranno dirottati, in un primo momento, verso una struttura alberghiera per poi essere smistati sul territorio regionale nelle tre province di Genova, Savona e La Spezia in piccole strutture sociali. “Come protezione civile regionale – ha detto l’assessore Rambaudi – oltre al presidio sanitario sarà organizzato domani in porto anche un punto di ristoro  con acqua, bevande e panini per accogliere i migranti e smistarli verso i pullman che li porteranno nelle altre regioni. Gli ultimi a scendere saranno proprio i profughi che resteranno in Liguria e che hanno richiesto asilo politico”. E mentre la Protezione civile regionale, con il piano arrivi, ha già messo in moto tutte le procedure di accoglienza inizia la catena della solidarietà tra i privati che si sono fatti avanti  in maniera spontanea  offrendo dotazioni per le strutture di accoglienza. “E’ sicuramente un segnale molto positivo – ha concluso l’assessore Rambaudi – la solidarietà non solo tra Istituzioni, ma anche tra privati cittadini che, senza pretendere nulla in cambio, si mettono a disposizione offrendo quello che hanno in risposta ad un’emergenza umanitaria”.