Arriveranno tra domani e dopo altri 55 immigrati tunisini che rappresentano il secondo e ultimo arrivo della prima fase del piano di accoglienza delineato dal Ministero degli Interni per la Liguria. Lo ha comunicato l’assessore regionale alle politiche sociali e coordinatrice del piano profughi, Lorena Rambaudi. “I nuovi arrivi – ha detto Rambaudi – verranno distribuiti nelle tre province di Savona, Genova e La Spezia, nei siti che, per ogni provincia hanno individuato i Comuni”. “Come è avvenuto per il primo gruppo – continua Rambaudi – cercheremo di capire, con l’aiuto dei mediatori culturali, quali sono le loro aspettative proprio per evitare qualsiasi problema con il territorio”. I siti individuati saranno uno nello spezzino e nel savonese e più di uno nella Provincia di Genova. L’assessore Rambaudi ha inoltre ricordato che dei 14 tunisini ospitati a Rezzoaglio solo 4 resteranno, mentre gli altri dieci hanno dichiarato di voler andare via. “Per i 4 che resteranno – continua Rambaudi – cercheremo una collocazione duratura”. Per quanto riguarda invece la situazione di Ventimiglia la coordinatrice regionale del piano profughi ha sottolineato “il flusso costante di arrivi, ma contestualmente anche di immigrati che stanno raggiungendo la Francia”.
A Genova previsto l'arrivo di 37 immigrati che verranno distribuiti tra le strutture del mondo della solidariet che hanno dato la loro disponibilit.
Cronaca
In arrivo altri 50 immigrati, distribuiti nelle tre province
1 minuto e 8 secondi di lettura
Ultime notizie
-
Nuova Diga di Genova, è arrivato l'undicesimo cassone
- A7, incidente tra tre mezzi pesanti a Bolzaneto: coda verso Genova
- Incidenti a Ventimiglia e ad Arma di Taggia: due feriti all'ospedale
-
“Energie per lo Sport”: a Lerici il “Summer Hoops” di basket
- Il fantasma dell'acciaio torna a Cornigliano. Abitanti sul piede di guerra: "A settembre in piazza"
- Genoa, annullata per motivi di ordine pubblico l'amichevole con il Kaiserslautern
IL COMMENTO
Quando la politica si mise insieme per fare il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano