Cronaca

1 minuto e 40 secondi di lettura
Non è servita la protesta in cosiglio regionale a Genova di cittadini e sindaci del levante per salvare l'ospedale di Recco, del quale la Regione Liguria ha deciso la chiusura. "Ma diventerà una casa della salute e di riabilitazione all'avanguardia, perchè questa è la scelta" ha detto l'assessore alla Salute, Claudio Montaldo, nell'ncontro fra i rappresentanti del comitato contro la chiusura dell'ospedale, i sindaci del Golfo Paradiso, i capigruppo e l'assessore alle Risorse finanziarie Sergio Rossetti. Ha presieduto la riunione Rosario Monteleone, presidente del Consiglio regionale. Il sindaco di Recco Dario Capurro ha chiesto di mantenere sul territorio un punto di primo intervento e un reparto di medicina e poi ha chiesto perché le previsioni della delibera di agosto non sono state attuate e invece si è andanti ad un trasferimento a tappe forzate a Rapallo. Alcuni rappresentanti dei lavoratori hanno contestato i metodi usati per trasferire il personale che avrebbe dovuto essere avvisato con largo anticipo e utilizzando una graduatoria trasparente. Altri hanno contestato anche il trasferimento di ortopedia a Sampierdarena e messo in dubbio che ci sia la reale volontà di garantire a Recco un vero polo riabilitativo. Per il Comitato contro la chiusura dell'Ospedale di Recco, Paola del Guercio Cassinelli ha chiesto di poter avere nella struttura ospedaliera di Recco il punto di primo intervento 24 ore su 24 e un reparto di medicina in particolare per gli anziani giudicando il primo punto di soccorso dell'Ospedale San Martino troppo distante e oberato. Alle polemiche sulla tempistica 'accelerata' del trasferimento Montaldo ha replicato che logiche medico scientifiche e pressanti esigenze finanziarie (70 milioni in meno nel 2010, forse 90 in meno nel 2011) obbligano al superamento degli ospedali più piccoli e meno attrezzati nel più breve tempo possibile: la gradualità che avremmo desiderato non c'é più consentita. Il nuovo ospedale di Rapallo potrà rispondere pienamente e in tempi brevi alle esigenze del Tigullio orientale e del Golfo Paradiso. Per il personale sono in corso incontri sindacali.