Iniziato questa mattina alle 11.35, si è da poco concluso lo sciopero dei bus, a Genova, durato quattro ore. L'agitazione, indetta da Filt-Cgil Fit-Cisl Uiltrasporti, Faisa e Ugl contro il piano di riorganizzazione dell'azienda disposto dai vertici di Amt ha visto un'adesione pressocché totale. In mattinata i lavoratori hanno occupato per qualche tempo le portinerie della sede dell'Amt di via Bobbio, causando un temporaneo blocco del traffico all'uscita del casello autostradale di Genova Est. Durante un'assemblea all'interno della rimessa di via Bobbio con i rappresentanti sindacali e centinaia di lavoratori invece, sono stati contestati con fischi e urla il direttore generale di Amt Daniele Diaz ed il responsabile del personale Stefano Pesci. Finita l'assemblea, i lavoratori sono tornati a bloccare il traffico sul ponte Campanella, in fondo a via Montaldo, dove si sono registrati dei momenti di tensione con un automobilista che ha cercato di forzare il blocco. Nella concitazione generale un lavoratore è stato colpito al volto da un pugno. Domani o lunedì i sindacati si riuniranno per stabilire la data per un nuovo sciopero contro il nuovo piano aziendale "che taglia tre milioni di chilometri l'anno di servizio pubblico e porta a 500 esuberi".
Cronaca
Terminato lo sciopero dei bus a Genova, disagi in città
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