Cronaca
Tragedia della follia a Pegli. Uccide il padre e poi tenta il suicidio
51 secondi di lettura
Quarantotto ore dopo Molassana, Pegli. Un'altra tragedia scuote Genova. E l’allarme anche qui scatta in mattinata. Poco prima delle 10 una telefonata allerta il 118. Ivano Paganetto, 37 anni con problemi psichici e in cura presso il centro di igiene mentale ha appena accoltellato a morte il padre Luciano 77 anni in uno stabile di via Ungaretti 60 tra Pegli e Prà. E’ la madre Angela Gambale 71 anni, ferita alle mani nel tentativo di difendere il marito, a chiedere soccorsi. Arrivano le ambulanze, arriva la polizia. Per il marito Luciano Paganetto non c’è più nulla da fare. L’omicida si colpisce al petto con lo stesso coltello, prova a togliersi la vita e grida ai poliziotti: “Sparatemi in testa”. Viene immobilizzato e medicato prima a Villa Scassi poi trasferito in condizioni non gravi al reparto detenuti dell’ospedale San Martino. La madre, dopo essere medicata all'ospedale di Voltri, viene invece interrogata dalla polizia per tracciare i contorni dell'ennesima tragedia della follia.
Ultime notizie
- Sampdoria, il ricordo di Paolo Mantovani e la speranza Mancini
- Diretta Commissione Amt, negata diretta a Primocanale
- Lavori alla rete ferroviaria, modifiche alla circolazione anche in Liguria
- Dal Fantacalcio al Fantasanto: parte da Genova il nuovo gioco a tema religioso
-
Medov, Schenone lancia il network del mare
- Il Salone Nautico annuncia le date del 2026: ecco quando si svolgerà
IL COMMENTO
Amt Genova è emblematica: certi servizi toccano al pubblico
Quello strano “maniman” che spira sull’acqua ferma del Waterfront