Cronaca
Strage Molassana, donna uccisa stile esecuzione
48 secondi di lettura
Una vera e propria esecuzione: sarebbe stata uccisa così Antonina Scinta, la moglie di Carlo Trabona, il muratore in pensione di 74 anni che ieri mattina ha scatenato l'inferno nel quartiere di Molassana, popoloso quartiere di Genova, dove ha ucciso tre persone prima di suicidarsi. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, coordinati dal pm Vittorio Ranieri Miniati, il colpo è partito dall'alto verso il basso. Forse - è l'ipotesi degli inquirenti - la donna é stata fatta inginocchiare, quasi in un'esecuzione di stile mafioso. Nell'appartamento di via Piacenza, gli agenti della squadra mobile di Genova hanno trovato alcune munizioni della pistola, una Smith&Wesson calibro 38, conservate in un cassetto, mentre altre erano in un giubbino sportivo. L'arma era ben tenuta, oleata e perfettamente funzionante. Oltre alle munizioni, è stato sequestrato anche l'orologio di Trabona che si è fermato nell'ora in cui l'uomo si è ucciso con un colpo alla tempia. Domattina, il medico legale Marco Canepa eseguirà l'autopsia sui quattro corpi.
Ultime notizie
- Tamponamento tra più veicoli in A12, ferito un motociclista. Coda verso Livorno
-
Torna il fantasma dell'acciaio, viaggio a Cornigliano - Lo speciale
- Turismo, a giugno quasi due milioni di presenze in Liguria
- Mafia, 10.074 reati 'spia' di infiltrazioni in Liguria nel 2024
- Salis incontra vertici Genoa, Samp e Uefa: "Obiettivo uno stadio moderno e funzionante 7 su 7"
- Incontro Salis-vertici Amt a Tursi, la promessa di salvaguardare l'azienda
IL COMMENTO
Caro Rossi, ti racconto di quando la politica si mise insieme per il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano