Cronaca
Moschea, Ranieri: "Combattera' il terrorismo"
1 minuto e 10 secondi di lettura
"La nuova moschea di Genova si farà. I tempi della costruzione dipenderanno dalla discussione interna alla comunità musulmana. La strage d'Alessandria è una cosa orribile, l'esempio estremo a cui il fanatismo religioso, l'uso della religione come arma politica può portare": lo ha detto stamani l'assessore comunale alla Cultura Andrea Ranieri. "Credo però che non si possa rispondere al fanatismo religioso negli stessi modi e negli stessi toni - replica Ranieri alla Lega Nord mobilitata contro la realizzazione - la strage d'Alessandria d'Egitto ci spiega a quali danni può arrivare un clima d'intolleranza, di rifiuto del diverso, in Egitto rifiutano i cristiani, dovremmo stare molto attenti a non agire reciprocamente". "Solo una politica d'accoglienza, di tolleranza e di dialogo, può far superare in Italia, nel Mediterraneo e nel mondo, il terrorismo - ha aggiunto l'assessore - da questo punto di vista l'edificazione a Genova di una grande moschea è un modo per combattere il terrorismo, per evitarlo e metterlo ai margini, noi siamo impegnati e continuamo a esserlo con la comunità islamica genovese, non fatta di terroristi, ma di cittadini che lavorano e si impegnano per il bene della città, per far sì che il progetto della moschea vada avanti e perché vada nel pieno rispetto di tutti e nel pieno rispetto dei doveri democratici che ciascuno ha in questo Paese".
Sponsorizzata
Mercoledì 23 Aprile 2025
A Genova inaugurata Euroflora 2025, 154 giardini da tutto il mondo - Lo speciale
Ultime notizie
-
Il regista genovese Forzano: "Sognavo di fare il disegnatore o la rock star"
- Finiti i ponti tornano i cantieri e le code in autostrada - La situazione
-
Offerte di lavoro e solidarietà a Mamadou, il senzatetto che "giustifica" chi l'ha offeso
- Salis-Rixi, scoppia la guerra sui fumi del porto
- Paura per scontro fra scooter e auto sul ponte del Lagaccio, ma il ferito migliora in ospedale
-
Vannacci a Primocanale: "Non sono razzista ma non esiste un diritto all'emigrazione"
IL COMMENTO
Siri quasi Papa e le “frecce” di Fortebraccio. Il conclave non parla come la politica
Il Vangelo di Matteo 25 e l’eredità di Papa Francesco