Garrone: "A volte lascerei, ma poi ci ripenso"

"Oltre alla Sampdoria ho molti altri impegni e arrivo alla sera molto stanco. E quando sono molto stanco a volte mi viene in mente di lasciare. Ma poi faccio in modo di scacciare questi pensieri". Sono le parole del presidente della Sampdoria Riccardo Garrone, che ieri sera ha parlato a Sky in occasione dell’iniziativa del Panathlon Genova sull’integrazione.

 

Il patron blucerchiato ha anche parlato del calcio moderno, ormai pieno di esempi negativi: "Con Mus-e, noi abbiamo pensato a un progetto di integrazione tra bambini di diverse provenienze grazie al calcio. E funziona. Ma il calcio funziona a livello di bambini. Quando diventano ragazzini è già finita. Arrivano i procuratori che cercano di accaparrarseli. Il calcio dei grandi è strapagato. In passato io ho cercato e ho fatto alcune battaglie ma spesso mi sono trovato da solo, senza l’aiuto dei miei colleghi".

 

Presente alla serata anche capitan Palombo, che è tornato sul caso Cassano: "Se ho fatto da mediatore? Sono cose che restano tra noi. Certo dispiace una situazione del genere, ma noi giocatori non dobbiamo fare altro che dare il massimo per sopperire alla mancanza di Antonio".