Cronaca

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Si è arrestata la crescita dei protesti in provincia di Genova nel 2010. Lo si evince dal registro informatico dei protesti in cui la Camera di Commercio raccoglie mensilmente i dati relativi al numero e al valore dei protesti per il mancato pagamento di cambiali e assegni bancari. Nel periodo compreso fra gennaio e settembre del 2010, infatti, i mancati pagamenti sono cresciuti leggermente di numero rispetto al 2009 (+3%), ma sono scesi nettamente, del 40%, nel valore (da 21.176.099,97 euro a 12.677.153,10 euro). Gli assegni protestati, in particolare, sono scesi anche nel numero (da 1.962 a 1.201 nel 2010), passando da un valore di 12.452.104,45 euro ad uno di 4.713.492,21 euro. Secondo il presidente della Camera di Commercio, Paolo Odone, si tratta di un lieve segnale di ripresa dell'economia genovese.