Cronaca
Colpisce figliastra alla testa, 14enne fuori pericolo
40 secondi di lettura
Potrebbe essere sciolta nelle prossime ore la riserva di prognosi per la ragazza moldava di 14 anni colpita ieri alla testa con un attrezzo di ferro dal patrigno, indispettito perché gli proibiva di fumare in casa, un appartamento del quartiere Cep. La ragazzina, ricoverata in terapia intensiva all'ospedale Gaslini, sta infatti meglio. Il patrigno, un romeno di 41 anni, arrestato dalla Polizia, ha ammesso il motivo della sua violenta reazione: "L'ho colpita - ha detto - perché non mi lasciava fumare in casa. Quell'appartamento l'ho comprato con fatica facendo un mutuo e da quando quella ragazzina è arrivata in casa per ricongiugersi alla madre mi ha rovinato la vita". Il gesto, secondo gli investigatori, sarebbe stato l'apice di una serie di liti e violenze nei confronti sia della minore che della compagna dell'uomo.
Ultime notizie
-
I tesori della storia all'Archivio di Stato di Genova in "Presa diretta"
- "Sono nato a Genova": così scrisse Colombo nel testamento conservato a Genova
-
Porto e città, a Sampierdarena provette sul terrazzo per misurare l'inquinamento
- Ringhiera 'killer' nel B&B di via Caffaro, la procura apre un inchiesta sul turista morto
-
Orientamenti 2025, Andrea Lucchetta a Primocanale: "La prima vittoria raccontata da commentatore non la scorderò mai"
- Antonio Bertani sarà il nuovo segretario del Pd Tigullio: "Uniti, ripartiamo dal territorio"
12° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi