Si è accasciata a terra mentre faceva la doccia nel capannone dove viveva e lavorava, forse 'in nero', insieme al fidanzato, e inutile è stata la corsa all'ospedale. Protagonista di questa tragedia è una cinese residente a Genova, ma dipendente di un laboratorio di pelletteria in via Calvart, zona Corticella, alla periferia di Bologna. La donna, dopo aver avuto il malore, è stata trasportata dal fidanzato, un suo connazionale di 51 anni, e dal titolare del laboratorio, un altro cinese di 54 anni, all'ospedale Sant'Orsola, dove poco dopo è deceduta. La polizia è stata avvertita dell'accaduto con un certo ritardo, forse perché le persone coinvolte temevano di fare scoprire alcune irregolarità nel laboratorio. Al momento gli inquirenti tendono a escludere l'ipotesi di una morte violenta, ma il pm di turno Maria Gabriella Tavano ha disposto l'autopsia per fare chiarezza.
Cronaca
Cinese morta in laboratorio, indagini
41 secondi di lettura
Ultime notizie
- Tenta di strangolare la convivente, 30enne arrestato
- Estorsione alla madre per il vizio del gioco, arrestato 30enne a Genova
- Stalker arrestato a Genova: minacce di morte e droga, donna salvata dai carabinieri
- Detenuto spezza lo sterno a un agente con un pugno
- Ponte del 2 giugno, code in A10 e A7 per camion in avaria e auto ferma
-
Viaggio allo Street Food Fest di Genova tra cibo, birra ed eventi
IL COMMENTO
Genova, la rivincita delle "periferie"
Silvia Salis eletta nuova sindaca, a Genova vince il cambiamento