Cronaca

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Un salone di bellezza dall'esterno, ma all'interno un covo per lo sfruttamento della prostituzione. E' quello che hanno scoperto gli agenti del commissariato di Ventimiglia, dove - nel pomeriggio di ieri - è scattato il blitz. Il centro, in via Cavour e gestito da due coniugi, lui 50enne italiano e lei di origini cinese, è stato chiuso e i titolari denunciati. Durante la perquisizione dello stabile, i poliziotti hanno intercettato una decina di clienti, rintracciato una 40enne di origine cinese - probabilmente dedita alla prostituzione - e scoperto un  tariffario corredato da una sintetica ma variegata simbologia in lingua cinese ed italiana, che riportava le caratteristiche dei numerosi clienti (provenienti anche dalla Francia e dal principato di Monaco) che venivano definiti come "generosi", "avari", "profumati", "puzzolenti", ecc. Le tariffe ordinarie erano di 35 euro per un massaggio 'normale', con un eventuale supplemento di altri 35 euro per la fornitura di servizi 'extra' ed alimentavano un giro di affari di varie migliaia di euro al mese.