Potrebbe essere l’unica occasione di apertura del Carlo Felice da qui alla fine dell’anno. Perché crisi o non crisi, non si è voluto rinunciare al premio Paganini, giunto alla 53esima edizione, che continua a rappresentare uno tra i più importanti appuntamenti mondiali riservato a giovani violinisti. Merito della sua serietà (ben sedici volte infatti non è stato assegnato perché i concorrenti non erano all’altezza) e della possibilità per il vincitore di poter suonare il mitico Guarneri del Gesù. Parteciperanno trentacinque concorrenti, diciotto dei quali provenienti dall’estremo oriente, undici donne e 24 uomini. Età media ventidue anni, il più giovane ne ha 16 il più anziano 28. Le finali sono previste il 25 e 26 settembre. Nella giuria, presieduta dal russo Zakhar Bron, anche tre ex-vincitori del premio tra cui l’italiano Giovanni Angeleri. Si parte questo pomeriggio con le eliminatorie, semifinali martedì e mercoledì prossimo, finali il 25 e 26 settembre.
Cronaca
Al via oggi il 'Premio Paganini'
49 secondi di lettura
Ultime notizie
- Liguria, ecco 68 milioni per fermare le fughe sanitarie
- Charity Runway a Genova: moda e musica per sostenere l'Ospedale Gaslini
-
Trofeo Corti, il 26 ottobre festa di apertura della pallavolo giovanile in Liguria
-
Lavagna si trasforma in un set di ispirazione creativa - Il servizio
-
L'alleanza Genova-Canarie - Lo speciale
- Sporcizia e lavoro in nero, maxi multe a quattro locali di Sampierdarena
IL COMMENTO
Amt, a Tursi il teatro della crisi: tutti sul palco (tranne uno) e una città che aspetta la verità
La medicina di genere sia parte della ricerca e della cura di tutti