A pranzo con i propri bambini e le famiglie per coltivare il proprio ruolo di genitori e gli affetti più cari anche durante la detenzione. E' l'iniziativa nata dalla collaborazione tra l'assessorato alle carceri della Provincia di Genova - che ha messo a disposizione buoni pasto per padri detenuti e famiglie - la direzione della Casa Circondariale, la polizia penitenziaria - che tutela la sicurezza degli incontri - e gli assistenti volontari - che provvedono all'acquisto dei prodotti alimentari. L'Area Verde, la zona dove avrà luogo l'iniziativa, è stata realizzata due anni fa "proprio per consentire di vivere ed esprimere nel miglior modo possibile anche in carcere - dice l'assessore Milò Bertolotto - gli affetti familiari tra i detenuti e i loro bambini". Gli incontri tra i padri detenuti che ne hanno fatto richiesta e i loro bambini durano quattro ore, dalle 11 alle 15.
Cronaca
Detenuti a pranzo con le famiglie
45 secondi di lettura
Ultime notizie
- Sampdoria, Tutino tra mercato e riconferma. E Fredberg si presenta
- Genoa, addio a Spalazzi iconico portiere - kamikaze
- Inchiesta a Genova, proroga di sei mesi per l'analisi dei telefoni
- Tour de France, Pogacar dedica la sua vittoria al 19enne Privitera
- Detenuto aggredisce con calci e pugni tre poliziotti penitenziari a Marassi
- Msc rinuncia ad acquisire Moby, ora dubbi sul suo futuro
IL COMMENTO
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano
L’incubo dell’acciaio che torna a Genova: tra promesse, dubbi e incertezze