Cronaca
Morto il 22enne che tentò suicidio in carcere. Espiantati gli organi
55 secondi di lettura
E’ morto ieri sera dopo tre giorni di coma Ivan Maggi, il 22enne sarzanese che aveva tentato di togliersi la vita domenica all’interno del carcere di Villa Andreino della Spezia. Il giovane, che non aveva mai ripreso conoscenza e sopravviveva solo grazie alle macchine, si era stretto attorno alla gola un lenzuolo e così lo avevano trovato nella sua cella le guardie carcerarie. La famiglia del giovane, per sua stessa richiesta, ha disposto che gli organi siano espiantati per la donazione. Il giovan, era stato arrestato a fine giugno, in seguito ad un'indagine svolta dai carabinieri: dieci i capi di imputazione, per aver plagiato una ragazza spezzina, costringendola a vivere come una nomade, ed estorcendo denaro alla sua famiglia. Il processo si sarebbe tenuto il 4 ottobre. Nonostante la giovane età, Ivan era già stato denunciato per episodi precedenti. Aveva tirato per noia un dardo in testa ad un anziano, con una balestra, insieme a due amici. In carcere era seguito dal personale medico, e in particolare dal servizio psicologico, perché appariva depresso, ma non aveva mai manifestato intenzioni suicide.
Ultime notizie
- Domani Commissione Amiu dimezzata senza auditi
- Ricercati da 13 e 8 anni, a Ventimiglia arrestati due latitanti internazionali
- Primavera 1: il Genoa a Monza per riprendersi il primo posto in classifica
- Lo Spezia ci mette il cuore ma Sarr vanifica ogni sforzo: il Monza vince 1-0
- Panchina Genoa: nomi caldi De Rossi e Vanoli, che però diventa la prima scelta a Firenze
-
Il film della settimana: 'Bugonia', un thriller paranoico tra fake news e follia
16° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Mario Paternostro
Domenica 02 Novembre 2025
-
Franco Manzitti
Sabato 01 Novembre 2025
leggi tutti i commentiE se la Salis va a Roma, che vada, il Pd ora ha Terrile in pista
I tre sguardi di San Giorgio contro i draghi di oggi