Politica
Varata nuova giunta dopo inchiesta infiltrazioni mafiose
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Dopo la bufera politico-giudiziaria che si è abbattuta nei giorni scorsi sul Comune di Bordighera, il sindaco Giovanni Bosio (nella foto), ha nominato oggi la nuova giunta comunale. Il terremoto è nato dal sospetto di collusioni tra politici e malavita organizzata per la gestione degli 'affari', in particolare scambi tra concessione di favori e voti. I quattro nuovi assessori sono: Giovanna Borelli, 67 anni, professoressa, vicesindaco e assessore a Cultura e Turismo; Franco Biamonti, 59 anni, a cui vengono delegati i Lavori Pubblici e l'Ambiente; Emilio Rossi (Commercio e Demanio) e Stefano Raimondo (Bilancio e Patrimonio). La comunicazione ufficiale della nuova Giunta verrà data, venerdì prossimo, in un consiglio comunale che si preannuncia acceso. Nelle settimane scorse, i carabinieri avevano inviato una relazione al prefetto di Imperia ipotizzando la possibilità di scioglimento del consiglio comunale, per il rischio di condizionamenti dell'attività amministrativa da parte di appartenenti alla malavita organizzata. Quattro consiglieri comunali si erano dimessi: Alessandro Panetta (Pdl) e Giovanni Taggiasco (Pdl), entrambi ex An e poi Valentino Rossi, ex presidente Confcommercio (ex Forza Italia) e Roberto Piacentini, architetto della Lega Nord. Alle loro dimissioni avevano fatto seguito anche quelle di Giulio Viale, assessore esterno della Lega Nord.
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