Cronaca

37 secondi di lettura
Hanno scelto di non rispondere alle domande dei magistrati inquirenti il sindaco di Noli Ambrogio Repetto e il suo vice Piero Penner, indagati, insieme ad altre 8 persone per la frana di via Belvedere del 14 dicembre 2009 e legata al cantiere per la costruzione di 174 box sotterranei (su tre piani nel sito dell'ex stazione ferroviaria) che aveva portato allo sgombero di 26 alloggi per motivi di sicurezza. Figura iscritto nel registro degli indagati anche un terzo amministratore del Comune, il responsabile dell'area urbanistica, l'architetto Raffaello Riba. I magistrati hanno ipotizzato il reato di concorso in disastro colposo. Sono indagati anche i responsabili del cantiere e della società immobiliare che ha provocato le crepe, i problemi di staticità, e lo sgombero delle palazzine di via Belvedere.