L'Arpal, l'agenzia regionale per l'ambiente, nel mirino delle indagini. I carabinieri del Noe indagano su presunti favori che sarebbero stati fatti ad alcune società. Si tratta di "favori" attinenti a controlli e bonifiche, in particolare per Amiu di Genova, Stoppani di Cogoleto, Acna di Cengioe per la bonifica dell'ex Ilva di Cornigliano. Per questo la procura di Genova avrebbe notificato dieci avvisi di garanzia. Un’inchiesta che contesta l' abuso d’ufficio e il falso ideologico, oltre che l’ipotesi di corruzione. Tra gli indagati anche Bruno Soracco, direttore generale dell’Arpal, e i dirigenti Riccardo Sartori, Gino Vestri e Stefano Maggiolo.
Cronaca
L'Arpal sotto accusa per presunti "favori" a alcune aziende genovesi
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IL COMMENTO
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