Rapirono cliente lucciola, ora vogliono risarcire

I due protettori della lucciola che nell'ottobre scorso avevano minacciato e rapito un camionista savonese che, dopo aver litigato con la fidanzata, aveva deciso di concedersi una serata "alternativa" andando con la prostituta, hanno chiesto di poterlo risarcire con 2mila euro. I due, Etmod Frangu e Dritan Crosi, entrambi 30enni e di origine albanese, erano intervenuti dopo che il camionista aveva confessato alla prostituta di non avere i soldi per la prestazione. Di fronte all'impossibilità dell'uomo di pagare, lo avevano minacciato e rapito, portandolo a Milano. Lì erano iniziate le richieste di denaro ai familiari dell'uomo; a quel punto, però, la famiglia del camionista aveva avvisato i carabinieri. L'autotrasportatore era stato poi liberato il 29 ottobre. La lucciola è ora sotto processo con rito abbreviato e la sentenza dovrebbe arrivare il 14 giugno. I due ragazzi albanesi sono invece accusati di sequestro di persona a scopo di estorsione ai danni del camionista ligure. ll processo a loro carico è iniziato oggi ed è stato rinviato al 27 maggio per dare la possibilità alle parti di raggiungere un accordo.