Cronaca

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Il gip Annalisa Giacalone del tribunale di Genova ha convalidato l'arresto di Marco Ferrera, il 34enne che sabato mattina all'alba ha ucciso Giorgio Gianelli, di 65 anni, convivente della madre Ermida Ori, di 59, e che ha picchiato selvaggiamente quest'ultima nella loro casa a Torriglia. Il gip ha disposto la misura di sicurezza del ricovero nel reparto di psichiatria dell'ospedale San Martino. L'uomo, infatti, è apparso in grave stato confusionale, non ricorda cosa sia successo sabato e ha ripetuto le stesse cose che aveva detto al pm Walter Cotugno durante l'interrogatorio. Ferrera in un raptus di follia avrebbe colpito con un coltello per una decina di volte il convivente della madre uccidendolo e ha picchiato la donna procurandole un trauma cranico, la frattura di una mascella, di un avambraccio e varie contusioni soprattutto nell'area craniofacciale. Ferrera è stato bloccato in un bar del paese dove si era recato dopo il delitto. Gli investigatori erano riusciti a individuare l'uomo grazie alle varie segnalazioni parlavano di un uomo che camminava in strada seminudo.