Cronaca
Diciottenne ucraino muore per leucemia
33 secondi di lettura
Non ce l'ha fatta "Vova", il ragazzo ucraino di 18 anni venuto in italia per curare una leucemia mieloide acuta contratta in seguito alle radiazioni fuoriuscite dalla centrale nucleare di Chernobyl. Il ragazzo è morto all'ospedale Gaslini di Genova, dove era stato sottoposto a due trapianti di midollo. Il ragazzo era seguito sia dal punto di vista assistenziale che finanziario dall'associazione Baia delle Favole di Sestri Levante che ogni anno dal momento della sciagura di Chernobyl ospita nel Tigullio d'estate per un mese ragazzi ucraini che hanno subito danni dalle radiazioni. Domani gli amici di sestri Levante reciteranno un rosario. Poi la salma del giovane sarà rimpatriata in Ucrania.
Ultime notizie
-
Ex Ilva, il pianto di una residente di Cornigliano: "Abbiamo già dato"
- Anche Sanremo riconosce i figli di coppie di donne ma scoppia la polemica
- Ex Ilva, Salis: "Sul forno elettrico ancora tanto da chiarire"
- Salis conferma l'aumento dell'imu: "Meglio questo che tagliare i servizi"
- Breve storia dell'Ilva, un gigante siderurgico epico ma tormentato
-
'Lost Letters': amore e destini sospesi nel balletto di Lucia Lacarra
IL COMMENTO
Treni Genova-Milano: ben venga ogni ora ma non parlate di alta velocità e chiarite durate
Vinca Genova: la politica raccolga l’appello di Rossi