"Il porto di Genova è stato finora scollegato ma i flussi economici crescono e ci sono difficoltà ad arrivare al Mediterraneo: l'inaugurazione del Terzo Valico, con l'impegno costante del ministro Matteoli, è il riconoscimento a una politica complessiva di sviluppo in Italia non solo un riconoscimento a Genova", così il ministro alla Sviluppo Economico, Claudio Scajola nel discorso per la firma del protocollo di intesa per la realizzazione del Terzo Valico, "Il collegamento con Milano è importantissimo per passeggeri e merci - ha detto Scajola - Ma lancio una provocazione: quella di stabilire delle priorità per la realizzazione delle infrastrutture in Italia: se si dovesse giungere ad una scelta per questioni economiche tra il corridoio 5 Torino-Frejus ed il Terzo Valico ferroviario sulla linea Genova-Rotterdam, quest'ultimo sarebbe prioritario, anche in considerazione dell'impegno del Governo, con una cifra consistente, per il Terzo Valico. Inoltre, accelerando la realizzazione del Terzo Valico - ha detto Scajola in conclusione - colleghiamo il più grande porto italiano, quello di Genova, al centro e al nord Europa". Scajola ha poi ricordato che attuatlemte dai porti liguri (Genova, Savona e La Spezia) passa 4,6% delle merci europee, mentre nei porti europei passa il 25%. "Abbiamo quindi possibilità di crescita" ha concluso il ministro.
Politica
Terzo Valico, Scajola: "Opera prioritaria in Italia"
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