Cronaca
Finanziere arrestato per concussione: soldi per tacere
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E' stato arrestato dai suoi stessi colleghi per il reato di concussione Luigi Cozzolino, 37 anni, agente della guardia di finanza in servizio a Savona. L'ordinanza di custodia cautelare è stata firmata dal gip Barbara Romano su richiesta del pm Alberto Landolfi. Secondo quanto gli viene contestato dalla Procura, l'agente delle fiamme gialle avrebbe chiesto e ottenuto denaro, una cifra attorno ai 50 mila euro, da alcune persone indagate in un traffico internazionale di droga. Tutto questo per sviare le indagini della stessa magistratura savonese. Una accusa che il legale del finanziere, l'avvocato Franco Aglietto, respinge. "Sono certo dell'innocenza del militare - dice - e lo dico avendo letto l'ordinanza di custodia cautelare. Senza entrare nel dettaglio posso dire che proprio lui stato tra gli artefici dell'indagine sul traffico internazionale di droga da cui sarebbe scaturita la vicenda con le accuse che lo riguardano". Ad indagare su Cozzolino sono stati i colleghi dopo alcune dichiarazioni rese dagli indagati che sarebbe stati costretti a versare la mazzetta. Persone coinvolte in un maxi traffico di cocaina che si è svolto dalla Costarica all'Italia. Dei 50 mila euro concordati, almeno per il momento, non si sarebbe trovata traccia. Il finanziere sarà presto interrogato dai giudici.
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