Cronaca

1 minuto e 9 secondi di lettura
Almeno 4mila voti contro l'edificazione della prima moschea di Genova: è l'obiettivo del referendum consultivo popolare organizzato oggi dalla Lega Nord in 11 seggi elettorali allestiti dal carroccio (dalle 10 alle 19) nei quartieri di Oregina, Lagaccio, San Teodoro, San Nicola, Granarolo e Dinegro. Lo ha spiega il segretario provinciale Edoardo Rixi sottolineando che "raggiungere almeno 4mila voti sulla costruzione della prima moschea di Genova sarebbe un messaggio chiaro al sindaco Vincenzi. Ci dispiace che i favorevoli non vogliano votare". Le schede del referendum organizzato dalla Lega riporteranno il quesito: "Volete Voi l'edificazione della Moschea in Via Bartolomeo Bianco? Sì o No". Il voto sarà segreto e riservato solo agli abitanti dei quartieri sopraindicati: tra 25mila e 30mila il totale dei votanti potenziali secondo le stime dello stesso partito. Per evitare il voto multiplo ogni votante sarà registrato in ciascun seggio. Lo spoglio finale delle urne sigillate avverrà nelle sede della Lega in via Napoli subito dopo le 19. Intorno alle 21 è prevista la comunicazione pubblica dei risultati referendari. Un centinaio i volontari della Lega Nord impegnati nella consultazione. "Temiamo qualche contestazione ai gazebo usati come seggi - ha ammesso Rixi - ma ci auguriamo che non avvengano, come non sono avvenute da parte nostra alle iniziative dei favorevoli alla moschea nelle scorse settimane". E' previsto un controllo di forze dell'ordine nei pressi di tutti i seggi.