Cronaca

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Sono circa dieci, e non cinque come sembrava da una prima sommaria stima, i milioni di euro di danni stimati per l'alluvione che ha colpito il comune di Ameglia e altre frazioni dello spezzino. Chiesto lo stato di emergenza. Oggi è arrivato il capo della protezione civile Guido Bertolaso per un sopralluogo in elicottero e per dare risposte: "La situazione è molto difficile - ha detto - e ci impegniamo affinché il Governo possa riconoscere lo stato di emergenza e lo farà nel primo consiglio dei ministri stanziando cifre per le zone colpite". Non si esclude la nomina di un commissario ad acta. A fianco di Bertolaso, nella conferenza stampa all'aeroporto militare di Luni, sia il presidente della Regione Claudio Burlando che Biasotti. Burlando ha detto: "Chiediamo alla protezione civile di occuparsi definitivamente del problema della messa in sicurezza del fiume Magra. Noi abbiamo fondi a disposizione, ci aiutino per ciò che manca". Biasotti: "Ho ringraziato per gli sforzi fatti dalla Protezione Civile e dal Governo, in linea con quella politica del fare che caratterizza il centro destra – dice Biasotti – abbiamo parlato della necessità di chiedere la dichiarazione dello stato d’emergenza e su questo punto mi trovo in sintonia con Burlando. Con Bertolaso mi sono trovato d’accordo sulla necessità di costituire un commissario ad acta e mi fa piacere che su questa strada mi segua anche Burlando". Polemica da parte del sindaco di Ameglia Umberto Galazzo che dice amareggiato: "Mi sono sentito solo, da anni chiediamo di intervenire per la messa in sicurezza. Il presidente della Provincia Marino Fiasella non mi ha fatto neppure una telefonata".