Cronaca

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E' partita alle 17 da via Garibaldi a Genova, davanti a palazzo Tursi, la fiaccolata del Comitato Cittadini Centro est contro la moschea di Genova. Hanno partecipato un centinaio di persone tra cui alcuni militanti della Lega Nord, il segretario regionale Francesco Bruzzone, il segretario provinciale Edoardo Rixi e il consigliere comunale Alessio Piana. "La giunta comunale di Genova - è scritto sul volantino distribuito dai manifestanti - intende concludere entro fine anno l'accordo per risolvere il problema moschea, sacrificando il quartiere di Lagaccio. Non vogliamo essere derubati dei nostri spazi e subire la svalutazione, già in atto, delle nostre case". "Chiediamo al sindaco Vincenzi di far esprimere i quartieri e i cittadini di Genova - ha dichiarato il segretario Rixi - il sindaco deve bloccare la delibera di giovedì prossimo sulla concessione dei terreni per la moschea. Vogliamo un referendum anche a Genova come in Svizzera". Le proteste degli abitanti del quartiere del Lagaccio si erano già fatte sentire nell'aula rossa di palazzo Tursi, dove la seduta del consiglio comunale era stata sospesa. Gli abitanti, con cartelli e striscioni, hanno intonato i cori "Vergogna" e "Andate a lavorare" e alla fine hanno ottenuto di essere ricevuti dalla conferenza dei capigruppo.