Ulteriori problemi per i motociclisti domani a Genova. Infatti, inizieranno i lavori in piazza Dante e diminuiranno i posteggi. Le associazioni e i motociclisti sono sul piede di guerra.“Scompariranno cento posti moto in piazza Dante senza alcuna sostituzione”. E’ come un fulmine a ciel sereno che l'associazione "Due Ruote in Città" ha appreso ier dai cartelli apposti nella piazza di Genova della sparizione dei parcheggi. L’emergenza posteggio, già quotidiana, diventerà “una vera bomba innescata”, come denuncia Romolo Benevenuto, presidente dell’associazione. I posteggi saranno infatti sospesi fino a fine lavori per la realizzazione del nuovo park. “Non ci dicono quanto dureranno questi lavori – continua Benvenuto – e, soprattutto, non ci offrono alternative”. Due Ruote in Città minaccia ora azioni clamorose e chiede al Comune di fermare il cantiere “senza capo né coda e di concordare le modalità del cantiere provvisorio e del progetto definitivo che lascia molte perplessità”. “Non si può cancellare cento posti dall’oggi al domani senza preavviso – spiega Benvenuto – senza sostituzione e senza una seria previsione di tempi”. Sul nuovo park l’associazione racconta di avere appreso dai giornali che i posti moto (sembra 650) sarebbero a pagamento e con un costo salatissimo di 0,50 euro all'ora. “Chiediamo al Comune di sapere se è vero perché in caso affermativo saremmo contrarissimi. La piazza ospita più di 650 posti moto e quindi sarebbe una perdita e non un aumento di parcheggi. Inoltre, ben pochi sarebbero disposti a pagare 4 euro al giorno per posteggiare nell’orario di lavoro: un vero salasso che non risponde all’esigenza di ricoverare le moto al coperto senza assurde attese per trovare un posto” conclude l’associazione Due Ruote in Città.
Cronaca
Motociclisti in rivolta, il cantiere in piazza Dante cancella 100 posteggi
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