Una 25enne spezzina che nei giorni scorsi aveva raccontato di essere stata oggetto di abusi e violenze, sembra essere vittima di un meccanismo ancora tutto da chiarire legato al filone dei videopoker. Sulla base della denuncia della ragazza, i carabinieri della Spezia hanno avviato una indagine complessa che mira a chiarire un quadro di giocate e perdite che avrebbe più vittime. I militari si erano accorti subito che il racconto della giovane aveva luci e ombre e infatti non era vero che la donna era stata aggredita quel giorno da tre sconosciuti extracomunitari: non c'erano riscontri medici. Tuttavia, dietro il suo dolore, c'é una storia vera. A carico della donna è scattata la denuncia automatica per procurato allarme, come la legge prevede in questi casi, ma il quadro è ben più serio di quello di una bugia, e la sua resta la posizione di una vittima. Per questo i carabinieri stanno cercando di manterene riserbo sulla storia, in attesa di arrivare a definirne i contorni.
Cronaca
Denuncia abusi, indagini su videopoker
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