"Il mondo deve ritrovare fiducia" ed i cristiani devono "uscire da un cristianesimo timido e spesso anonimo": sono i messaggi lanciati dall'arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, nell' omelia pronunciata nella cattedrale di San Lorenzo in occasione della cerimonia nella solennità di Tutti i Santi. "I cristiani - ha spiegato Bagnasco - devono essere testimoni della fiducia soprattutto quando la fiducia sembra, in generale, venir meno". E la fiducia cristiana, ha spiegato il cardinale, "non è la fiducia sciocca e buonista per cui tutto in qualche modo si aggiusterà, ciò è irresponsabile, ma la fiducia che nasce dalla certezza che Dio ama l'uomo e non lo abbandonerà mai". Un altro motivo per cui avere fiducia è "il bene che esiste nella gente e in larghissima misura" ha aggiunto Bagnasco: "si vede poco, non occupa gli spazi delle cronache, non fa rumore - ha detto il presidente della Cei -, è schivo, ma è come una presenza diffusa nella tessuto della vita semplice e quotidiana, é una forza che a volte sembra soccombere, ma che alla lunga è vincente, fa la storia e dà luminosità al mondo". Intanto anche a Genova c'è stato il tradizionale assalto ai cimiteri con qualche rallentamento soprattutto nella zona di Staglieno.
Cronaca
Bagnasco: "Uscire da cristianesimo timido e spesso anonimo"
1 minuto e 8 secondi di lettura
Ultime notizie
- Ponte Morandi, Possetti: “Pene giuste per una strage di Stato”
- "Vedo i mostri", delirio da droga in via Bixio: arrestato spacciatore con cento clienti
- Incendio sul mare a Quarto, ipotesi dolosa e paura amianto
- Quasi 19 anni di carcere per la 'gang' degli esami di guida truccati
- Noi Moderati, Bozzano nuovo commissario della provincia di Savona
-
Amt, ecco cosa pensano i cittadini su crisi e aumento biglietti
IL COMMENTO
Amt, a Tursi il teatro della crisi: tutti sul palco (tranne uno) e una città che aspetta la verità
La medicina di genere sia parte della ricerca e della cura di tutti