Cronaca

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“Se i vescovi vogliono che non mi occupi di politica e di politici, comincino a farlo loro e io li seguirò obbediente e pacifico": ha risposto così il sacerdote genovese don Paolo Farinella al segretario di Stato Tarcisio Bertone e al presidente della Cei Angelo Bagnasco che in due lettere inviate al settimanale cattolico ‘Il cittadino’ lo avevano invitato a non occuparsi più di politica. “La domanda è: le cose che ho dette sono vere o sono false? –continua Farinella- Se sono vere mi si dovrebbe ringraziare, se sono false, mi si dovrebbe spiegare perché sono false".