Cronaca

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Di giorno a scuola, nel pomeriggio a studiare e di notte a rubare nelle case del comprensorio di Garlenda e Villanova, in provincia di Savona. Dopo lunghe indagini i carabinieri hanno denunciato alla Procura dei minori due studenti di 17 anni incesurati, accusati di furto aggravato in concorso e ricettazione. Uno dei due è di origine albanese. Nelle loro abitazioni i militari hanno trovato molti oggetti rubati (per un valore di oltre 5000 euro) in tre diversi appartamenti della zona tra cui anche documenti di riconoscimento e tessere sanitarie dei residenti, e attrezzatura utilizzata per la segnaletica stradale sottratta al Comune di Garlenda. Sequestrata anche una pistola giocattolo priva del tappo rosso di riconoscimento. La svolta nelle indagini è arrivata grazie al ritrovamento di un motociclo Yamaha 125, rubato ai primi di ottobre, dopo che i ladri ne avevano preso le chiavi all'interno di un appartamento di Garlenda che stavano svaligiando. I carabinieri hanno riconosciuto la moto parcheggiata lungo una strada tra Garlenda e Villanova. Sotto il sellino hanno trovato un sacchetto vuoto con uno scontrino della spesa, grazie al sono risaliti al bancomat intestato alla madre di uno dei ragazzi.