Cronaca

52 secondi di lettura
Dopo gli attacchi sui progetti di Preli e del futuro della Colonia Fara, ora gli ambientalisti alzano il tiro contro il sindaco chiavarese Vittorio Agostino e contestano anche il mega progetto di intervento sulla colmata a mare di Chiavari. Al grido "No al cemento in colmata, avviamo un percorso per una soluzione partecipata" è stata convocata una assemblea pubblica per domani pomeriggio. L'appuntamento è alle 17 presso la sede della croce Verde in largo Corsini. Saranno presenti i dirigenti regionali di Lega Ambiente ed Italia Nostra. Il Comune ha messo in gara l'acquisto della grande area per cinque milioni di euro con progetto già approvato, stimato in 95 milioni di euro, comprendente: due ristoranti, un albergo di lusso, 50 appartamenti, una piscina, un auditorium, negozi, pista ciclabile e circa 800 posti auto di cui molti interrati. La gara però è andata deserta ed il comune ha approvato una variante un po' più appetibile per gruppi di privati diminuendo la qualità dell'albergo da cinque a tre stelle ed aumentando il numero di appartamenti.